Si trova ricoverato all’ospedale “Sant’Eugenio” di Roma, dopo essere decollato dall'ospedale "Papardo" a Messina, dove è stato trasportato ieri pomeriggio con l’elisoccorso, un giovane di 25 anni di Rocca di Caprileone. Stando a quanto ricostruito, ieri mattina il ragazzo, che pare soffra di crisi depressive, avrebbe compiuto un gesto di autolesionismo appiccandosi il fuoco con del liquido infiammabile nella sua abitazione di via Pugliatti.
Inizialmente il giovane è stato soccorso da un vicino di casa che ha allertato le forze dell’ordine. Sul posto sono giunti i carabinieri della Stazione di Rocca al comando del maresciallo Mistretta e gli agenti della polizia municipale con il comandante Simone Vessia. Quindi un’ambulanza del 118 che ha trasportato il venticinquenne al pronto soccorso dell’ospedale di Sant’Agata Militello dove il medico di turno ha accertato gravi ustioni sul 70-75% del corpo. E’ iniziata l’attesa per trovare un posto disponibile visto che erano pieni sia il Centro Grandi Ustioni di Palermo che quello di Catania. Nel primo pomeriggio, quindi, il giovane è stato riportato a Rocca di Caprileone da dove, decollando dall’elisuperficie realizzata anni addietro, l’elicottero del 118 lo ha trasportato al Papardo da dove, constatata la gravità delle condizioni, è stato trasferito a Roma al “Sant’Eugenio”.
Caricamento commenti
Commenta la notizia