Il dramma di Marinella, il sindaco di Como: "Partecipiamo al suo funerale, siamo la sua famiglia"
Marinella Beretta è morta sola nella sua casa di Como e trovata dopo oltre due anni. Per questo il sindaco della città lancia un appello affinché la comunità si stringa attorno alla donna almeno nel giorno dell’ultimo saluto. «Dobbiamo diventare noi i suoi familiari e partecipare nei limiti del possibile alle esequie – dice Mario Landriscina -. Deve essere un momento di riflessione su un esempio di solitudine che deve indurci davvero a migliorare e a cambiare certe dinamiche». Lo riferisce Corriere.it.
Si cerca il medico curante
Quella di Marinella, 72 anni, sembra una storia di totale solitudine. I servizi sociali non sapevano chi fosse perchè mai era stato chiesto il loro sostegno e non aveva nemmeno un amministratore di sostegno per ipotetici problemi di salute mentale. Aveva venduto la sua casa in via privata Comun Oppidum a Prestino, una zona periferica di Como, conservandone però l’usufrutto a vita. Il nuovo proprietario, uno svizzero, ha chiamato le forze dell’ordine dopo essere stato avvertito dai vicini perché, per il vento forte di questi giorni, c'erano degli alberi pericolanti in giardino. L’uomo ha spiegato di versare ogni mese un bonifico di 500 euro alla signora ma di non avere altri contatti con lei, se non questo meramente "bancario". Una fonte dei Vigili del Fuoco dice che «della donna sulla sedia rimaneva davvero poco e quel poco era mummificato. Nemmeno i poveri resti emanavano più degli odori».