«Nella notte tra domenica e lunedì, qualche imbecille ha pensato bene di sfregiare con della vernice spray uno dei nostri luoghi simbolo. Mi sono recato personalmente in tenenza per denunciare l'accaduto e ora tutto il materiale è nelle mani dei carabinieri. Mi auguro che chi ha compiuto un gesto così ignobile venga prontamente individuato e punito. Presto le scritte saranno cancellate e anticipo che questa area è videosorvegliata, ma vi prego basta con la richiesta di telecamere. Non possiamo controllare tutto. E anche potessimo, sarebbe l'ammissione di un fallimento. Del nostro fallimento, me compreso. Ovvero quello di genitori che non riescono a insegnare valori, educazione e senso civico ai nostri ragazzi. Educhiamo alla bellezza e non dovremo più controllare o, peggio, punire».
E’ la dura presa di posizione del sindaco di Mola, Giuseppe Colonna, letteralmente imbufalito perché qualcuno, dal sindaco stesso definito imbecille, ha imbrattato le mura del Castello. Un free baby gang alquanto farneticante, qualche firma con un paio di nomi che potrebbero essere di chiunque, e la scritta è servita. Ora le scritte sono state cancellate, ma resta la sensazione di amarezza per la mancanza di educazione civica.
Scritte sulle mura del Castello di Mola di Bari, l’ira del sindaco Colonna
Alcuni ragazzi hanno imbrattato con della vernice spray uno dei luoghi simbolo del comune pugliese
Caricamento commenti
Commenta la notizia