Ha fatto tappa a Bari la Campagna educativa itinerante della Polizia di Stato sui temi del cyberbullismo. Un fenomeno sempre più diffuso fra i più giovani: 1 ragazzo su 3 ha un profilo fake sui social, 5 ragazzi su 6 controllano sempre chi mette like ai loro post, 1 minore su 2 è vittima di violenze e il dato è in netta crescita per i giovanissimi.
L'iniziativa rientra nella IX edizione di “Una vita da social”, un tour di 73 tappe sul territorio nazionale a bordo di un truck. Ancora una volta la Polizia di Stato è scesa in campo al fianco dei ragazzi per un solo grande obiettivo: "Fare in modo che il dilagante fenomeno del cyberbullismo e di tutte le varie forme di prevaricazione connesse a un uso distorto delle tecnologie, non faccia più vittime”.
L’obiettivo dell’iniziativa, infatti, è quello di prevenire episodi di violenza, vessazione, diffamazione, molestie online, attraverso un’opera di responsabilizzazione in merito all’uso della “parola”. Gli studenti attraverso il diario di bordo https://www.facebook.com/unavitadasocial/ potranno lanciare il loro messaggio positivo contro il cyberbullismo.
In Puglia la campagna itinerante è presente con tre tappe: il 25 marzo a Bari in Largo Giannella, il 26 marzo ad Andria (BAT) in Largo XXV Aprile (ex Largo Torneo), il 29 marzo San Severo (FG) in Via Martini di Cefalonia c/o Palazzo Nuovo di Città. Nel capoluogo anche il questore Giuseppe Bisogno, ha voluto incontrare alcuni studenti.
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