Prezzi dei carburanti ancora in calo sulla rete nazionale. Con le quotazioni dei prodotti petroliferi in Mediterraneo tornate ieri a flettere dopo il rimbalzo di mercoledì, le compagnie non muovono oggi i prezzi raccomandati ma i prezzi alla pompa proseguono la discesa a valle dei tagli operati in questi giorni da tutti i marchi, sebbene in alcuni casi in maniera differenziata sul territorio.
Più nel dettaglio, in base all’elaborazione di Quotidiano Energia dei dati comunicati dai gestori all’Osservaprezzi del Mise aggiornati alle 8 di ieri 31 marzo, il prezzo medio nazionale praticato della benzina in modalità self cala a 1,825 euro/litro (1,833 il valore precedente), con i diversi marchi compresi tra 1,758 e 1,837 euro/litro (no logo 1,820). Il prezzo medio praticato del diesel self scende a 1,822 euro/litro (contro 1,830), con le compagnie tra 1,784 e 1,829 euro/litro (no logo 1,831).
Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato va a 1,959 euro/litro (1,967 il valore precedente), con gli impianti colorati che mostrano prezzi medi praticati tra 1,857 e 2,042 euro/litro (no logo 1,875). La media del diesel servito è a 1,961 euro/litro (contro 1,969), con i punti vendita delle compagnie con prezzi medi praticati compresi tra 1,879 e 2,024 euro/litro (no logo 1,887).
I prezzi praticati del Gpl vanno da 0,839 a 0,871 euro/litro (no logo 0,857). Infine, il prezzo medio del metano auto risulta in saliscendi e si trova tra 2,011 e 2,361 (no logo 2,127).
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