Una violenta lite finita con un tentativo di duplice omicidio e suicidio. Questa una prima ricostruzione di quanto avvenuto questa mattina in un appartamento di via Milano, a Ladispoli, centro del litorale romano. L’uomo di 49 anni avrebbe accoltellato prima la moglie, di un anno più giovane, poi la figlia 17enne e avrebbe poi tentato di togliersi la vita. La famiglia, all’arrivo dei soccorsi, si trovava in un piccolo bagno, dove si suppone si sia consumato il fatto. La madre è stata trasportata in gravi condizioni all’ospedale San Camillo di Roma in eliambulanza, il marito al policlinico Gemelli mentre la minorenne al Bambino Gesù di Palidoro. La Procura di Civitavecchia procede per tentato omicidio aggravato: in base a quanto accertato dai carabinieri, al culmine di una lite Fabrizio Angeloni, 49 anni, ha accoltellato la moglie e poi la figlia Sofia. I carabinieri hanno inviato in procura una prima informativa. Da quanto si apprende nel passato delle famiglia non ci sarebbero episodi di violenza domestica e l’uomo è incensurato. La moglie, trasportata in gravissime condizioni al San Camillo di Roma, lavora come insegnante, e sarebbe l’unica in pericolo di vita. Per questo il fascicolo, al momento aperto per tentato omicidio, potrebbe cambiare anche ipotesi di reato. Sequestrata l’arma da taglio utilizzata per l’aggressione.