Domenica 24 Novembre 2024

Maturità, è il giorno della prova di italiano per oltre 500mila studenti. Pascoli, Verga e Segre le prime tracce

Al via questa mattina per oltre 500mila studentesse e studenti gli esami di Stato della scuola secondaria di secondo grado del 2022. Dopo due anni di stop causati dall’emergenza pandemica, periodo nel quale l’esame era limitato alla tesina e al "maxi orale", tornano gli scritti. E oggi si comincia con quello di italiano, prova predisposta su base nazionale. Alle candidate e ai candidati (circa il 96,2% ha ottenuto l’ammissione) saranno proposte sette tracce di tre diverse tipologie: analisi e interpretazione del testo letterario, analisi e produzione di un testo argomentativo, riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità. Domani, invece, si svolgerà la seconda prova scritta, diversa per ciascun indirizzo, che riguarderà una disciplina tra quelle caratterizzanti il percorso di studi.

Pascoli e Segre

Comprensione e analisi e interpretazione di una poesia delle Myricae di Giovanni Pascoli "La via ferrata» e per l’analisi di un testo argomentativo «La sola colpa di essere nati» di Gherardo Colombo e Liliana Segre: queste due delle tracce appena proposte ai ragazzi che stanno per sostenere la prova scritta di italiano per la maturità.

Verga e il discorso del Nobel Parisi

Una novella di Giovanni Verga «Nedda, Bozzetto siciliano» è una delle sette tracce proposte dal ministero dell’Istruzione ai maturandi. E ancora, viene proposto un discorso pronunciato alla Camera da Giorgio Parisi, premio Nobel per la Fisica 2021.

L'iperconnessione

"Tienilo acceso: posta commenta condividi senza spegnere il cervello": una traccia dell’esame di maturità riguarda l’iperconnessione: una riflessione a partire da un testo di Vera Cheno e Bruno Mastroianni.

La musica e il suo potere nell'analisi analisi del testo Sacks

Una traccia dell’esame di maturità è la comprensione e l’analisi di un testo tratto da Oliver Sacks "Musicofilia». Si chiede anche un ragionamento sul potere che la musica esercita sugli esseri umani.

La pandemia entra in una delle sette tracce

La pandemia entra nell’esame di maturità grazie alla tipologia C che viene proposta agli studenti e che riguarda l’attualità. Ai maturandi è stato infatti proposto un testo tratto da Luigi Ferrajoli «Perchè una Costituzione della Terrra?». Lo studente viene invitato a riflettere sul testo e a produrre un elaborato. Quest’anno la prova sarà predisposta dai singoli istituti, che potranno così tenere conto di quanto effettivamente svolto dai ragazzi durante l’anno scolastico, anche in considerazione dell’emergenza pandemica. E’ previsto, poi, il colloquio, che si aprirà con l’analisi di un materiale scelto dalla commissione (un testo, un documento, un’esperienza, un problema, un progetto). Nel corso del colloquio il candidato dovrà dimostrare di aver acquisito i contenuti e i metodi propri delle singole discipline e di aver maturato le competenze di educazione civica. Analizzerà poi, con una breve relazione o un lavoro multimediale, le esperienze fatte nell’ambito dei Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (Pcto). La commissione sarà composta da sei commissari interni e un presidente esterno. Quest’anno le commissioni saranno 13.703, per un totale di 27.319 classi coinvolte. La valutazione finale resta in centesimi. Al credito scolastico è stato attribuito fino a un massimo di 50 punti. Per quanto riguarda le prove scritte, a quella di italiano saranno attribuiti fino a 15 punti, alla seconda prova fino a 10, al colloquio fino a 25. Si potrà ottenere la lode.

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