Domenica 22 Dicembre 2024

Caldo record su mezza Europa, Italia verso i 42 gradi. Weekend di fuoco al Sud

In Gran Bretagna nuovo record storico delle temperature dopo che all'aeroporto di Heathrow sono stati registrati 40,2 gradi. Lo ha comunicato il Met Office, che sottolinea come per la prima volta sia stata superata la soglia dei 40 gradi. "Il clima è già cambiato: numerose proiezioni scientifiche indicavano il 2050 come l'anno del Cambiamento Climatico estremo con temperature fino a 40°C all'ombra anche sul Nord Europa, in particolare sulle Isole Britanniche. Ebbene con 28 anni di anticipo, dopo siccità, incendi, 45°C diffusi su mezza Europa, ecco che la 'profezia' si avvera: il caldo nordafricano raggiunge anche la Terra d'Albione, l'Inghilterra, con valori termici eccezionali ed incredibili fino a 10/20 anni fa". A dirlo gli esperti de ILMeteo.it, che prevedono anche in Italia un'intensificazione del caldo: Nord e Centro già da domani proveranno la canicola dei 40/42°, mentre il versante adriatico ed il sud vivranno una fase più calda dal weekend in poi. "Dal Sahara fino a Londra, il caldo nordafricano risale fino al Mare del Nord", osservano gli esperti, ricordando che in Italia già "dal 10 maggio, abbiamo convissuto costantemente con picchi oltre i 35 gradi su gran parte del Paese e, negli ultimi giorni, anche in montagna il termometro è impazzito: per il caldo si aprono nuovi crepacci, anche sulla Marmolada, con la peggiore crisi dei ghiacciai degli ultimi anni. Più ad ovest sui Pirenei, nel Principato di Andorra, si sono registrati addirittura 38,7°C a circa 900 metri di quota". E se il clima è già cambiato, anche il prossimo futuro non promette bene, secondo gli esperti de ILMeteo.it secondo cui: "un autorevole modello meteorologico prevede per fine luglio un aumento della temperatura del Mediterraneo fino a 32°C, proprio in Italia, sul bacino del Tirreno meridionale: temperature folli dell'acqua che ci porterebbero verso un clima tropicale, la famosa tropicalizzazione prevista dagli scienziati".

leggi l'articolo completo