La truffa è un "classico" fra quelle riservate agli automobilisti, quella dello specchietto, cioè un finto urto, di cui la vittima sente comunque il rumore, per fingere un danno e proporre una soluzione veloce con un pò di denaro contante che passa di mano. Ma questo tentativo di estorsione ai danni di un professionista napoletano stroncato dalla polizia stradale partenopea ha un guizzo di creatività in più.
Perchè il pregiudicato di 45 anni che l’ha messa in atto lungo la strada statale 162 del Centro Direzionale, ha investito 3 euro in lecca-lecca di una nota marca, Chupa-Chups e lanciato queste dal finestrino della sua auto contro i veicoli presi di mira, anzichè il solito sassolino.
Il rumore prodotto dalla caramella contro le lamiere e le sue segnalazioni costringevano i conducenti a fermarsi per la constatazione dei danni. Gli agenti del Compartimento della polstrada Campania-Basilicata, nell’ambito di servizi di vigilanza, hanno intercettato e arrestato in flagranza il quarantacinquenne.
La vittima di turno, che viaggiava a bordo della sua Mercedes Classe B, dopo aver sorpassato una Volkswagen Golf, ha udito un rumore provenire dalla parte posteriore del suo veicolo; subito dopo, è stato affiancato e bloccato. Nonostante le sue rimostranze, l’uomo arrestato lo ha intimorito e costretto ad ammettere un incidente stradale, temendo ritorsioni.
Quando però ha proposto di interessare la sua assicurazione per la liquidazione, il pregiudicato ha preteso subito un pagamento di 450 euro e un prelievo al bancomat, non avendo il professionista la disponibilità dell’intera somma richiesta. Proprio mentre stava consegnando la prima tranche di denaro, 300 euro in banconote da 50 euro, una pattuglia della polstrada ha notato la scena ed è intervenuta, fermando il pregiudicato mentre intascava i soldi del professionista.
I poliziotti hanno arrestato l’estorsore, che è ora nel carcere di Napoli-Poggioreale.
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