
Fornire alla Comunità un punto di riferimento unico all’interno della ASL Foggia per la diagnosi della patologia neoplastica del polmone. È con questo obiettivo che è stato attivato nell’Unità Operativa Complessa di Pneumologia del Presidio Ospedaliero “Teresa Masselli Mascia” di San Severo un Percorso Diagnostico-Stadiativo finalizzato allo screening, alla diagnosi completa dei tumori pleuro-polmonari e all’avvio tempestivo del successivo iter terapeutico e assistenziale. Si tratta di un percorso multidisciplinare che, grazie all’integrazione tra ospedale e territorio e al coinvolgimento attivo dei Medici di Medicina Generale, permette di assicurare al paziente, in tempi ristretti, la personalizzazione delle cure basata sulle caratteristiche biologiche del tumore e sui bisogni della persona.
La Struttura di Pneumologia, diretta da Paride Morlino, è stata dotata di un ecoendoscopio (EBUS) ed un pleuroscopio, apparecchiature d’avanguardia che permettono di campionare le lesioni polmonari, pleuriche e mediastiniche in modo da stabilirne con certezza la natura. Grazie alla tecnica EBUS, gli specialisti della Unità Operativa possono effettuare l’agoaspirato a livello delle lesioni per stabilire se si tratti di una patologia neoplastica oppure di una malattia linfoproliferativa (ad esempio linfoma) o granulomatosa (come tubercolosi e sarcoidosi). Le nuove tecnologie sono state illustrate a medici, infermieri e fisioterapisti, operanti nei vari servizi aziendali, nel corso di un apposito incontro formativo sull’importanza della diagnosi tempestiva nelle patologie tumorali. Nei casi di tumori di polmone e pleura, infatti, il tempo gioca un ruolo fondamentale, poiché per queste patologie l’elevata mortalità è spesso correlata ad una diagnosi tardiva.
Il percorso diagnostico-stadiativo attivato dalla ASL Foggia nell’Ospedale di San Severo si rivolge sia alle persone ad elevato rischio per abitudini comportamentali come il fumo di sigaretta o familiarità, sia a quelle con sospetto clinico e/o radiologico di tumore del polmone.
Ancora nessun commento