«Avevo assunto l'impegno con la città ed ora ci siamo». Lo dichiara il sindaco di Andria, Giovanna Bruno, anticipando che «il 3 dicembre vivremo un momento collettivo di rispetto e di memoria, dando sepoltura definitiva alla piccola Graziella Mansi, dopo 22 anni dalla sua scomparsa».
Graziella è la bambina che un branco di giovani arse viva in campagna, nei pressi di Castel del Monte, il 19 agosto 2000. Per tumularla nel civico cimitero è arrivata la delibera della giunta andriese, che ha inserito questo appuntamento nell'ambito dell'imminente "Festival della legalità".
«All'obbrobrio della cieca violenza umana - commenta Bruno -, contrapponiamo il nostro indelebile ricordo della bellezza della vita, del candore della fanciullezza».
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