
La foto del cartello, postata dalla libreria sui social, ha superato i 150 mila like, raccogliendo commenti di stima ed «encomio». «Non ci aspettavamo tutta questa eco - commentano i titolari - ma ne siamo felici, il nostro è un messaggio rivolto anche a tutte le mamme e i papà a cui diciamo: non perdete momenti come questi». E' quanto accaduto a Napoli, - come racconta il Messaggero - dove una coppia ha deciso di chiudere la propria attività per un giorno per andare alla recita del figlio. "Chiusi per recita scolastica... Questi giorni non torneranno e noi non possiamo perderli" il messaggio lasciato in vetrina. E' questo il messaggio che i clienti della libreria Ubik Vico Equense a Napoli si sono trovati di fronte lo scorso 16 dicembre. Giovanna e Raffaele Starace, proprietari dell'attività e genitori di due bimbi di 7 e 10 anni non hanno avuto esitazioni nel «rinunciare a parte degli incassi del Natale» per mettere al primo posto la loro famiglia. «La recita a scuola era un'occasione troppo importante per essere sovrastata dagli impegni di lavoro - hanno raccontato - Per entrambi era essenziale esserci. Sarebbero potuti andare i nonni, ma non sarebbe stata la stessa cosa. Abbiamo anche pensato di tirare a sorte ma non ci piaceva l'idea che ad andare fosse solo la mamma e non il papà», racconta Giovanna, 39 anni. «Avevamo tenuto chiuso il negozio per occasioni come questa già due anni fa prima del Covid e quando c'è stata comunicata la data della recita, ci siamo riproposti di farlo anche quest'anno».
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