Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Finto coetaneo aveva convinto 26 bambine a fare sesso virtuale: condannato a 10 anni

Nel giudizio solo due delle oltre venticinque presunte vittime individuate dagli inquirenti hanno scelto di costituirsi come parte civile.

E’ stato condannato a 10 anni di reclusione e 60 mila euro di multa un trentenne accusato di aver adescato 26 bambine tra i dieci e i tredici anni convinte a spogliarsi e consumare con lui rapporti virtuali. Lo ha deciso la gup Ileana Ramundo nel giudizio abbreviato infliggendo una pena di due anni più bassa a quella chiesta dal pm Giovanni Tarzia. L’uomo era imputato per pedopornografia e violenza sessuale aggravata commessa con mezzo virtuale. Stando alle indagini il trentenne riusciva a guadagnarsi la fiducia delle vittime utilizzando un profilo social in cui impersonava falsamente una ragazzino di 14 anni di bell'aspetto. Nel giudizio solo due delle oltre venticinque presunte vittime individuate dagli inquirenti hanno scelto di costituirsi come parte civile.

Caricamento commenti

Commenta la notizia