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Messina Denaro in giro per Campobello, la Giulietta ripresa dalle telecamere del Comune

Ripresa due volte in due giorni diversi: sabato 14 gennaio e poi domenica 15, cioè un giorno prima dell’arresto. La Giulietta che aveva acquistato il superlatitante Matteo Messina Denaro compare in video ripresi dalle telecamere del Comune installate all’esterno del Palazzo Municipale a Campobello di Mazara. Le immagini sono state mostrate durante il programma tv 'Quarto grado' e ieri sera dal Tg2. L’ANSA ha potuto visionare i video registrati dalla Polizia municipale.

In un primo video, sabato 14 alle ore 11 circa, l’auto di colore nero svolta dalla via Marconi verso viale Risorgimento, dove si trova il supermercato 'Coop' nel quale il superlatitante avrebbe fatto la spesa. La macchina torna in direzione via Garibaldi 12 minuti dopo e viene ripresa dalla telecamera installata davanti l'ingresso del Comune. Le immagini poco nitide non consentono facilmente di identificare chi c'è alla guida. La Giulietta viene ripresa anche domenica 15 gennaio, alle 13,50 circa, mentre dalla via Mare raggiunge via Marconi. L’indomani, lunedì 16 gennaio, Matteo Messina Denaro verrà arrestato a Palermo.

Perquisita la casa dell'ex amante

I carabinieri del Ros stanno perquisendo, a Bagheria, le abitazioni di Maria Mesi, ex amante del boss Matteo Messina denaro, e del fratello Francesco. Entrambi sono stati indagati, in passato, per aver favorito la latitanza del capomafia. Francesco Mesi patteggiò la pena.

Ma sarebbero due le donne che avrebbero frequentato il boss Matteo Messina Denaro negli ultimi mesi. Una di loro si è presentata spontaneamente alla stazione dei carabinieri di Campobello di Mazara, riferendo di non avere mai saputa la reale identità del uomo.

La prima sarebbe di Campobello di Mazara, il paese in provincia di Trapani in cui Messina Denaro ha vissuto negli ultimi mesi prima di essere arrestato dal Ros a Palermo, il 16 gennaio scorso. I pm che coordinano le indagini - il procuratore capo Maurizio de Lucia e l’aggiunto Paolo Guido - con i Ros tuttavia stanno verificando la versione fornita. Elementi utili potrebbero provenire dai telefoni sequestrati al boss su cui verranno compiuti gli accertamenti irripetibili per estrarne i dati contenuti.

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