«Esprimiamo la nostra piena solidarietà al presidente della Regione, Renato Schifani per il tentativo di intimidazione subìto». Lo hanno dichiarato Paolo Amenta e Mario Emanuele Alvano, presidente e segretario generale dell’Anci Sicilia. "Il Comitato Direttivo, il Consiglio Regionale e tutti i sindaci della Sicilia sono vicini al presidente - hanno aggiunto Amenta e Alvano - per quello che potrebbe essere un meschino atto intimidatorio sul quale ci auguriamo sia fatta al più presto chiarezza».
Un pacco sospetto, infatti, è stato trovato davanti all'abitazione di Schifani. Ma erano solo bottiglie di plastica confezionate in modo che sembrassero una bomba. E' stato notato davanti alla sua casa di via La Farina dagli uomini della scorta, subito dopo che il Governatore ha fatto rientro in Sicilia dai funerali di Silvio Berlusconi, ma la notizia si è appresa solo ieri. Gli artificieri lo hanno fatto brillare, sul posto anche la polizia scientifica per i rilievi del caso.
«Vicinanza al presidente della Regione Sicilia, Renato Schifani, vittima di un atto intimidatorio davanti la sua abitazione. Siamo certi che andrà avanti nelle sue battaglie in favore della legalità e contro la mafia» scrive su Twitter il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani.
«Esprimo la mia solidarietà al presidente della Regione Renato Schifani per il ritrovamento sotto la sua abitazione, da parte degli uomini della scorta, di quello che sembrava un pacco bomba, fortunatamente poi non rivelatosi tale, ma con l’intenzione di farlo sembrare un ordigno incendiario. Sono certo che il Governatore procederà nella sua azione amministrativa senza farsi intimidire e ci troverà al suo fianco per sostenerlo contro chiunque pretenda di spaventare o minacciare le istituzioni elette democraticamente, al lavoro per fare il bene della Sicilia». E’ quanto dichiarato, invece, dal deputato regionale di FdI, componente della Commissione Regionale Antimafia, Marco Intravaia.
"Ogni tentativo di condizionare l’attività del presidente della Regione attraverso il ricorso ad atti di intimidazione va condannato senza se e senza, con l’auspicio che gli inquirenti possano fare presto luce sull'episodio dei giorni scorsi. Al presidente Schifani va tutta la mia solidarietà e l'invito a proseguire a testa alta il suo lavoro nell’interesse della Sicilia. Potrà contare sempre sul supporto del nostro partito che gli ha garantito sin dall’avvio della legislatura". Lo afferma Vincenzo Figuccia, deputato regionale della Lega e questore dell’Assemblea regionale siciliana.
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