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Mattarella, il re di Spagna e il presidente del Portogallo a Palermo

"È sempre un grande piacere ritrovarci insieme e sono felice di essere qui, in questa magnifica città che abbiamo visitato ieri e oggi. Di Palermo io e la Regina abbiamo ricordi bellissimi. Dalla mia prima visita qui sono passati molti anni, si è instaurato un prezioso rapporto bilaterale. Sono certo che siamo d’accordo sul fatto che con lo scorrere del tempo la nostra relazione si è fatta più forte, con maggiore approfondimento dei temi, alla luce anche delle problematiche legate al Mediterraneo. Qui mi sento a casa". Lo ha detto il Re di Spagna Felipe VI durante il Simposio Cotec Europa, l’incontro annuale istituzionale tra le Fondazioni per l’Innovazione d’Italia, Portogallo e Spagna, e in corso al Teatro Massimo di Palermo. Presente anche il Capo dello Stato Sergio Mattarella e il presidente del Portogallo Marcelo Rebelo de Sousa.

"I nostri rapporti - ha continuato - vanno oltre il vicinato, anche a livello personale. Italia, Spagna e Portogallo hanno obiettivi comuni e questi ultimi 18 anni sono stati molto proficui, hanno segnato l’evoluzione positiva della nostra sinergia per affrontare insieme i problemi e portare avanti la sfida della tecnologia sostenibile. Siamo consapevoli che tutto questo è fondamentale per il recupero dell’economia. La 16esima sessione del Cotec ripone l’accento sul dibattito della sostenibilità. La resa di un Paese dipende anche da questo e gli sforzi fatti fino a oggi sono tanti. Gli investimenti possono essere utilizzati in modi diversi, portare benefici a lungo raggio, essere opportunità di crescita e innovamento all’interno di un circolo virtuoso tra amministratori e investitori per aumentare il capitale umano e tecnologico a livello globale. Faccio appello all’alleanza Cotec Europa per raggiungere questi nuovi obiettivi".

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