Da domani l'Inps invierà ad altri 32 mila nuclei familiari l'sms che annuncia la fine del reddito di cittadinanza
Da domani quasi 33 mila nuclei familiari riceveranno l’sms che annuncia la fine del reddito di cittadinanza. Lo ha detto il direttore centrale della comunicazione Inps Diego De Felice ad Agorà Estate, condotta da Lorenzo Lo Basso su Rai 3. «La legge - ha spiegato - prevede la cessazione del reddito di cittadinanza dopo 7 mensilità nel 2023. A luglio ci sono stati 159 mila nuclei che hanno ricevuto questo sms, da domani verrà comunicato a chi ha la settima mensilità in agosto: e saranno 32.850 nuclei. Mano mano da qui a dicembre ne arriveranno altri per circa 40 mila: quindi alla fine saranno 240 mila nuclei ai quali verrà comunicata la fine del Reddito di Cittadinanza». «Le persone 'occupabili' - ha proseguito - possono essere avviate verso un percorso lavorativo facendo la domanda di supporto di formazione lavoro sulla piattaforma che l’Inps renderà fruibile dal primo settembre. Questo sistema crea la possibilità di avviarsi verso un’attività lavorativa o poter utilizzare dei corsi di formazione professionalizzanti durante i quali si arriva ad avere un beneficio di 350 euro». «Tre quarti delle persone che avevano il reddito - ha concluso - lo continueranno a percepire fino al 31 dicembre e poi potranno fare la domanda di assegno di inclusione. L’obiettivo non è il beneficio ma l’accompagnamento verso il percorso lavorativo».