Dopo 33 giorni di coma, Davide Socci ha finalmente aperto gli occhi. A 41 anni, il fratello del noto pugile Dario Socci, era stato coinvolto in un grave incidente a fine luglio in tangenziale a Salerno, vicino all'uscita di Sala Abbagnano. A seguito dell'incidente, come si legge sul Mattino, era stato trasportato d'urgenza al Ruggi in condizioni critiche.
"Davide, mio fratello, dopo 33 giorni esce dal coma - scrive Dario Socci su Facebook - e con lui, noi (famiglia) ricominciamo a respirare. Sappiamo bene che la strada per la “quotidianità” è ancora lunga, ma siamo su quella giusta. Ringrazio tutte le persone che mi sono state e ci sono state vicine. È stato un periodo difficile, in questa battaglia Davide ha lottato tanto.
I medici sono stati straordinari nel tenerlo in vita. Spesso in Italia si parla di “malasanità” ma vi assicuro che in questa situazione, a Salerno, è stata magistrale. Davide si è sentito accolto dalle nostre preghiere e sono sicuro che papà lo ha aiutato a restare tra noi. Grazie".
Caricamento commenti
Commenta la notizia