Duemila persone partecipano al corteo a Vercelli, organizzato da Cgil, Cisl e Uil dopo la morte dei cinque operai travolti da un treno mentre stavano eseguendo lavori di manutenzione sui binari a Brandizzo. Il corteo, partito dalla stazione ferroviaria, è aperto dallo striscione 'Non abbiamo più parole', dietro al quale sfilano il leader della Cgil, Maurizio Landini, Giorgio Airaudo, segretario generale della Cgil Piemonte, Giorgio Graziani, segretario confederale della Cisl, Luca Caretti, segretario generale della Cisl Piemonte, Elena Ugazio, segretaria generale della Cisl Piemonte Orientale e Gianni Cortese, segretario generale Uil Piemonte. I lavoratori sono arrivati da tutto il Piemonte, c'è anche una delegazione di ferrovieri pensionati dalla Lombardia. Partecipano al corteo il sindaco di Vercelli Andrea Corsaro e il vescovo don Marco Arnolfo.