Un pensionato di 70 anni, Angelo Sfuggiti, ex titolare di una pizzeria, ha strangolato la moglie, di 66 anni, Rita Talamelli, e poi ha ingerito dei barbiturici, nella casa di famiglia a Fano (Pesaro Urbino). A scoprire cosa era successo è stato uno dei figli delle coppia, al rientro a casa. Sembra che la donna avesse problemi di salute, di tipo psichiatrico. L’uomo, che non è in gravi condizioni, è ricoverato all’ospedale Santa Croce. Le indagini sono condotte dalla polizia.
L’uomo è in stato di arresto, accusato di omicidio volontario, e al momento è piantonato dalle forze dell’ordine in ospedale. Angelo Sfuggiti avrebbe strangolato la moglie a mani nude, forse durate una lite. L’uomo l’avrebbe poi vegliata per varie ore, sotto choc o intontito dai farmaci che aveva ingerito. La casa dove è avvenuto il delitto, una villetta a due piani in via Montefeltro, a Fano, era in ordine. Il corpo della donna è stato trasportato all’obitorio, a disposizione della magistratura. Durante la notte sono stati ascoltati a lungo i due figli della coppia.
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