Lunedì 18 Novembre 2024

Barba incolta e poca voglia di parlare, Filippo Turetta è tornato in Italia ammanettato mani e piedi

L'aereo con a bordo Filippo Turetta, il giovane accusato dell'omicidio di Giulia Cecchettin, è atterrato all'aeroporto di Venezia, proveniente da Francoforte, Venezia, 25 novembre 2023. The plane carrying Filippo Turetta, the young man accused of the murder of Giulia Cecchettin, landed at Venice airport, coming from Frankfurt, Venice, Italy, 25 November 2023. ANSA/ MARCO ALBERTINI

Filippo Turetta è uscito da un’uscita secondaria dell’aeroporto di Venezia, con destinazione Verona. Il giovane accusato dell’omicidio di Giulia Cecchettin è stato trasportato a bordo di una Lancia Delta con i vetri oscurati, preceduta da due motociclette e tre automobili di scorta. La polizia tedesca lo ha 'consegnato' alle forze di polizia italiane ammanettato alle mani e ai piedi per motivi di sicurezza per evitare gesti sconsiderati.

L'atteggiamento di Filippo Turetta

Tuta e scarpe da ginnastica, giubbotto blu e barba incolta. Silenzioso, rassegnato e dimesso, completamente disinteressato a quello che gli stava accadendo intorno. Nessun riferimento a quanto accaduto. Così è apparso Turetta sul Falcon che lo ha portato a Venezia, scortato dagli uomini del servizio Scip che hanno curato il trasporto del giovane.  

leggi l'articolo completo