Venerdì 11 Ottobre 2024

Mercato immobiliare: scendono ancora le vendite di case, pesano i mutui

Sale il prezzo del denaro, si complica l’accesso al mutuo e calano le compravendite di abitazioni: nel terzo trimestre del 2023 secondo l’ultima pubblicazione dell’Agenzia delle entrate hanno cambiato proprietario 157 mila abitazioni, circa 18 mila in meno rispetto allo stesso periodo del 2022 con un calo del 10,4%. (-10,4%). La riduzione conferma il trend registrato nell’anno e segue il calo del 16% tendenziale registrato nel secondo trimestre. I volumi di scambio delle abitazioni mostrano un calo accentuato diffuso nell’intero Paese più accentuato però nel Nord Est (le vendite segnano -12,9%) e nel Centro (-12,6%) rispetto alle altre aree. Nel complesso soffrono di più le città non capoluogo (-10,8%) dei capoluoghi (-9,5%) ma Firenze e Roma tra le città mostrano i cali tendenziali maggiori (-17,9% e -13% rispettivamente.) L’Agenzia delle Entrate segnala che solo il 41% delle abitazioni è stato acquistato ricorrendo a un mutuo ipotecario a fronte del 50% registrato nello stesso periodo dell’anno scorso. Secondo un sondaggio sugli agenti immobiliari riportato nella pubblicazione, sale al 34,4% la quota di operatori che segnalano difficoltà nel reperimento del mutuo da parte degli acquirenti , il valore più alto dalla fine del 2014. La diminuzione degli scambi - spiega l’Agenzia - coinvolge inoltre le case di tutte le dimensioni e risulta più accentuata al crescere della superficie delle abitazioni. Le vendite di abitazioni fino a 50 metri calano dell’8% mentre si riducono dell’11,9% quelle di case superiori a 145 metri. La superficie media delle abitazioni compravendute in questo trimestre, rispetto al III trimestre 2022, si mantiene prossima a 107 metri quadri. Gli acquisti delle persone fisiche hanno riguardato, nel terzo trimestre 2023, circa il 95% del totale delle abitazioni compravendute, quasi 150 mila unità. Di queste circa il 62% è "prima casa", ma era più del 65% nello stesso trimestre del 2022. Le abitazioni di nuova costruzione rappresentano circa l'8% delle abitazioni compravendute, quota ancora in flessione in questo trimestre. Guardando i dati sul mercato delle locazioni residenziali, nel terzo trimestre del 2023 sono state locate oltre 200 mila abitazioni, in calo tendenziale del 4,1% rispetto allo stesso periodo del 2022. In questo quadro generale, crescono in controtendenza le locazioni di breve periodo con contratti transitori (+4,3%) e per gli studenti (+6,5% per le locazioni di intere abitazioni, +15,5% per le locazioni di porzioni). L’Agenzia segnala nel periodo una flessione delle compravendite per il mercato degli immobili dei settori terziario, commerciale e produttivo. Gli acquisti di uffici subiscono un calo tendenziale del 3%, risultato di più decise diminuzioni di scambi nel Centro (-13,1%) e nel Nord Ovest (-8,3%) che si contrappongono alla crescita registrata per le compravendite al Sud (+19%), nelle Isole, (+4% circa), e nel Nord Est (+2% circa). I negozi e i laboratori mostrano un lieve rialzo tendenziale degli scambi, prossimo all’1%, Per gli immobili del settore produttivo, le compravendite calano del 9,1% nel terzo trimestre 2023, con tutte le aree del paese in perdita rispetto al terzo trimestre 2022, ad eccezione del Nord Est, dove i volumi aumentano di quasi il 6%.

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