Sabato 12 Ottobre 2024

Processo a Ciro Grillo, il teste: “Mi sentivo una preda”

Ciro Grillo

«Il teste ha detto chiaramente, in maniera precisa, che si sentiva una preda». Lo ha detto ai cronisti l’avvocato Dario Romano, legale della presunta vittima dello stupro di gruppo al termine dell’udienza del processo, a porte chiuse, a Tempio Pausania, che vede sul banco degli imputati Ciro Grillo e i suoi amici, Edoardo Capitta, Vittorio Lauria e Francesco Corsiglia. «Il suo racconto è stato tutto molto chiaro», ha proseguito il legale dello studio Bongiorno riferendosi a quanto detto dalla ragazza in aula. L’udienza riprenderà domani alle 10 con il prosieguo dell’esame della ragazza, principale accusatrice dei 4 amici liguri.

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