Domenica 13 Ottobre 2024

Baby ladre beccate per un soffio: a 12 e 16 anni erano riuscite a portare via mezzo milione di euro di gioielli

Veloci e precise, a 16 e 12 anni due sorelle di origine slava sono riuscite a scassinare la porta di un appartamento e portarsi via circa mezzo milione di euro di preziosi, orologi e gioielli, e borse di lusso. Erano quasi riuscite a farla franca ma il proprietario di casa è riuscito a bloccarle con l’aiuto di un vicino, fino all’arrivo della Polizia di Stato, che ha arrestato la più grande. È accaduto nella tarda mattinata del 24 dicembre a Monza, mentre una coppia di coniugi era fuori per ultimare gli ultimi acquisti per la Vigilia di Natale. Quando il marito è rientrato a casa, ha subito capito che il suo appartamento era stato svaligiato da poco. Affacciandosi alla finestra ha visto quelle che gli sembravano due bambine allontanarsi con le borse di marca della moglie infilate nelle braccia e ha deciso di rincorrerle. Arrivato in strada ha gridato, per chiedere aiuto ai passanti e un dirimpettaio lo ha raggiunto, ha chiamato il 112 e poi lo ha aiutato a bloccare le due baby ladre. Quando gli agenti della Questura di Monza sono arrivati sul posto, hanno trovato le due ragazzine, di origini slave, sedute sul marciapiede, sorvegliate a vista dal proprietario di casa e dal vicino che lo ha aiutato a impedirne la fuga. L’uomo ha raccontato ai poliziotti di averle intraviste con la coda dell’occhio mentre rientrava a casa, e di aver capito subito si trattasse delle responsabili del furto avvenuto nel suo appartamento, appena varcata la soglia e di aver riconosciuto le borse della moglie dalla finestra. Addosso alle due sorelle gli agenti hanno trovato cacciaviti e forbici, oltre a un pezzo di plastica ricavato dal flacone di uno shampoo, utilizzati per manomettere la serratura dell’abitazione. Nelle borse rubate - Prada, Chanel e Louis Vuitton - le ragazzine avevano nascosto i gioielli e gli orologi, tra cui Rolex, Patek Philippe e Frank Muller. La 16enne, alle spalle diversi precedenti penali a partire dal 2018, tra Lombardia e Veneto, è stata arrestata per furto con scasso e accompagnata per il Cpa di Genova. La sorellina, incensurata, non essendo imputabile per la giovane età, è stata affidata al legale della famiglia che si trova in Francia, arrivato in Italia nelle scorse ore per prenderla in custodia. Le due sorelle vivevano da qualche tempo sole in Italia, affidate a conoscenti e pronte a spostarsi da un luogo all’altro senza alcuna supervisione da parte di un adulto.

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