Domenica 13 Ottobre 2024

Bando solo per uomini: "Troppe ingegnere donne". Polemiche al Comune di Siena

Cercasi ingegnere di sesso maschile per rispetto delle pari opportunità. Il curioso caso arriva dal Comune di Siena dove proprio oggi scade un bando per l'assunzione di un funzionario ad alta qualificazione, 121 quelli attualmente assunti di cui 81 donne e 40 uomini, e in cui si specifica che, a parità di titoli e meriti, «si applica il titolo di preferenza in favore dei candidati appartenenti al genere maschile». La questione era stata sollevata come ipotetico caso di discriminazione di genere durante il consiglio comunale del 29 dicembre scorso. Era stata la consigliera d’opposizione Anna Ferretti, eletta con la lista Progetto Siena per la quale si era candidata a sindaco, durante la dichiarazione di voto sul bilancio previsionale, a sollevare la questione. Intervenendo in merito al criterio di selezione del bando aveva detto, riferendosi alla preferenza maschile: «Non so a chi sia venuto in mente, penso sia un caso più unico che raro». Un intervento in aula che ha suscitato delle polemiche nella città del Palio che, proprio a fine maggio, ha visto eletta la prima sindaca donna della sua storia, la candidata del centrodestra Nicoletta Fabio. Polemiche in realtà subito placate e chiarite, dal Comune, facendo riferimento al recente decreto del Presidente della Repubblica del 16 giugno 2023, il n.82, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale serie generale, ed entrato in vigore dal 14 luglio. Il provvedimento in questione ha introdotto modifiche al precedente decreto del Presidente della Repubblica, il numero 487 del 1994, stabilendo che nei concorsi pubblici, qualora il differenziale tra i generi sia superiore al 30%, si applica il titolo di preferenza, a parità di titoli e meriti, in favore di quello meno rappresentato. E nel Comune di Siena, allo stato attuale, sono impiegati 7 ingegneri tra i funzionari di alta qualificazione; tra questi 5 sono donne (71,42%) e 2 gli uomini (28,58%). Nella stessa area di inquadramento, come specificato nel bando, al 31 dicembre 2022 erano impiegati in Comune a Siena il 66,94% di femmine e il 33,05% di maschi. «Non abbiamo fatto altro che inserire nel bando un criterio della legge, può sembrare stonato ma io invece sono contento che sia così perché significa che il nostro Comune potrebbe fare scuola a tante realtà dove l’occupazione femminile è ancora al di sotto di quella maschile» ha sottolineato l’assessore all’urbanistica e vicesindaco di Siena Michele Capitani.

leggi l'articolo completo