Lunedì 14 Ottobre 2024

Trapianto ad una neo mamma dopo 24 ore senza fegato

Una neo mamma di 33 anni è stata salvata grazie ad un trapianto dopo essere rimasta senza fegato per 24 ore. E’ accaduto all’ospedale Molinette della Città della Salute di Torino. La donna, di origine sudamericana, giunta vicino al termine della gravidanza, si era presentata al Pronto soccorso dell’ospedale Sant'Anna in preda a dolori addominali. Avendo riscontrato uno stato di sofferenza fetale, gli ostetrici ginecologi avevano proceduto immediatamente con il taglio cesareo. Tuttavia, dopo la nascita della bambina, i medici si sono resi conto che la situazione della donna era estremamente grave a causa di un importante sanguinamento addominale proveniente dal fegato, organo che era andato incontro ad un fenomeno di rottura spontanea, nell’ambito di una cosiddetta sindrome Hellp. I chirurghi della Chirurgia d’urgenza hanno provveduto al tamponamento dell’emorragia epatica con telini chirurgici, ma nelle ore successive la situazione di shock emorragico si è dimostrata persistente. La donna è stata trasferita al Centro Trapianto Fegato, dove si è deciso di procedere immediatamente alla riapertura dell’addome: la situazione clinica della paziente è risultata drammatica, dal momento che il fegato presentava irreparabili e multiple lacerazioni. Il solo modo per arrestare definitivamente l’emorragia epatica è stato quindi la rimozione totale del fegato, con temporanea derivazione del sangue della vena porta direttamente nella vena cava inferiore. Dopo poco meno di 24 ore la paziente ha potuto essere sottoposta con successo all’impianto di un fegato compatibile donato da un ragazzo di origine africana, deceduto a seguito di un incidente stradale in Sicilia, che in vita si era dichiarato donatore presso la propria anagrafe. La paziente ad oggi sta bene e ha potuto abbracciare la sua bimba nella Terapia Intensiva Neonatale dell’ospedale Sant'Anna. «Questa bella storia di 'buona sanita» - commenta il direttore del Centro Trapianto Fegato Renato Romagnoli - suggella l’anno 2023, nel quale il Centro Trapianto Fegato di Torino ha raggiunto la vetta d’Europa con 4013 trapianti eseguiti nella sua storia più che trentennale ed ha battuto il suo stesso storico record italiano stabilito nel lontano anno 2005, arrivando alla straordinaria cifra di 184 trapianti di fegato, eseguiti nel solo anno 2023, ovvero più di un trapianto ogni due giorni. Un grande grazie a tutti i donatori ed alle loro famiglie ed a tutti gli operatori sanitari (medici e infermieri) e non sanitari che hanno reso possibile questo primato torinese». «Anche nel 2023 la Città della Salute di Torino - spiega il direttore generale Giovanni La Valle - si è confermata l’Azienda ospedaliera che ha effettuato più trapianti in Italia con quasi 500 organi trapiantati. Ringraziamo le famiglie dei donatori e tutti i nostri numerosi operatori che per 365 giorni all’anno danno il loro fondamentale contributo per confermare e migliorare sempre questa nostra eccellenza».

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