Caso Ilaria Salis, l'appello del ministro Nordio al legale della ragazza: “Insista sui domiciliari”
Il ministro della Giustizia Nordio ha prospettato al padre di Ilaria Salis e al legale, incontrati oggi separatamente anche dal titolare della Farnesina Tajani, l’opportunità che il difensore ungherese insista presso l'organo competente per la modifica della detenzione carceraria, condizione indispensabile per attivare la decisione quadro Ue del 2009 e quindi l’eventuale esecuzione degli arresti domiciliari in Italia. Ha inoltre spiegato che anche attraverso l’intervento del garante dei detenuti sarà assicurata la conformità del trattamento detentivo della connazionale alle norme internazionali. Lo si legge in una nota.