Una tragedia familiare probabilmente per una fatalità. Una bimba di 10 mesi è morta ieri a Noto, nel Siracusano, dopo aver ingerito della candeggina. I carabinieri stanno indagando per capire come sia potuto accadere che la bimba abbia ingerito la sostanza tossica. La Procura di Siracusa, che ha aperto un'inchiesta per capire cosa sia successo nell’abitazione che si trova alla periferia di Noto, disporrà l’autopsia sul corpicino della piccola.
Una tragedia che ha sconvolto una famiglia e l’intera cittadina del barocco e sulle cui cause ci sono ancora molti interrogativi. Secondo una prima ricostruzione nell’appartamento si trovavano la madre con i due fratellini della bimba quando per un caso fortuito la piccola sarebbe entrata a contatto con un secchio al cui interno si trovava uno straccio immerso nell’acqua e nella candeggina. Cosa sia effettivamente successo, se abbia messo la testa dentro il secchio o se il secchio le sia finito addosso mentre gattonava a terra è ancora troppo presto per stabilirlo. Sicuramente la bimba ha ingerito dell’acqua con la candeggina. La madre appena si è accorta di quello che era successo ha urlato disperata richiamando l'attenzione dei vicini di casa che subito sono accorsi in suo aiuto e per velocizzare i soccorsi hanno deciso di non attendere l’arrivo dell’ambulanza ma portare subito la bimba all’ospedale Trigona che si trova non lontano. Immediatamente la bimba è stata trasportata al pronto soccorso del nosocomio dove è stata presa in cura dai medici. E’ probabile che sia arrivata già incosciente e subito dopo il suo cuoricino abbia smesso di battere. I militari dell’Arma hanno interrogato i familiari che sono sotto shock per la tragedia. Hanno effettuato i rilievi all’interno dell’appartamento per cercare di ricostruire con esattezza la dinamica di quella che appare come un fatale incidente domestico. “Un lutto per tutta la città. Siamo in attesa dell’evoluzione delle indagini degli inquirenti: è un grande dolore per tutti noi e da padre piango questa perdita che crea un grande vuoto” ha detto il sindaco di Noto, Corrado Figura.
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