Mercoledì 30 Ottobre 2024

L'opposizione attacca Salvini: "Riferisca sul caos treni"

Scoppia la polemica dopo l’annuncio a sorpresa di Fs di lavori di manutenzione sull'Alta velocità proprio nel periodo del grande esodo d’Agosto. E il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Matteo Salvini, finisce nell’occhio del ciclone, con le opposizioni che gli chiedono di riferire in Aula al più presto. Intanto lo stesso ministro e vicepremier convoca per domani al dicastero di Porta Pia un tavolo urgente sui lavori delle ferrovie e sui voli. Sempre dal Mit fanno sapere che Salvini «sta monitorando i cantieri, annunciati da mesi in accordo con gli enti locali, attivati grazie ai fondi Pnrr e finalizzati a migliorare la rete» e che lo stesso ministro «ha ribadito a Fs e alle società coinvolte che è necessario massimo impegno per offrire un servizio all’altezza». Nel frattempo proprio per il settore ferroviario «sono stati ripartiti circa 2,5 miliardi di euro di fondi straordinari tramite il secondo atto integrativo al Contratto di Programma tra Mit e Rfi», ha annunciato il sottosegretario di Stato Alessandro Morelli, riportando quando comunicato al Cipess. Ma le opposizioni non ci stanno e vanno all’attacco. «Il governo è direttamente responsabile dei disservizi che gli italiani e i turisti che hanno scelto di viaggiare in Italia stanno subendo in questi giorni. Se oggi dopo un luglio terribile si apre un agosto nero il merito è prima di tutto del ministro Salvini», afferma il Pd con il vicepresidente della Commissione Trasporti della Camera, Andrea Casu, sollecitando il governo a fornire tutte «le informazioni sul perché si è scelto di bloccare la rete in questo modo, proprio in queste settimane cruciali». Per il M5S si stanno vedendo «scene deliranti» in questi giorni. «I ritardi sistematici di 100 o 200 minuti non possono diventare una prassi consolidata in Italia: i disagi ormai sono cronici su tutto il servizio ferroviario, dall’alta velocità ai convogli locali per i pendolari», tuonano i parlamentari M5S delle commissioni Trasporti di Senato e Camera Gabriella Di Girolamo, Elena Sironi, Antonio Trevisi, Antonino Iaria, Luciano Cantone, Roberto Traversi e Giorgio Fede. «Salvini batta un colpo e venga in Parlamento a riferire del disastro estivo sulle nostre ferrovie», attaccano. Va giù dura anche Italia Viva. «Pensavo che dopo il luglio nero, le cose cambiassero. E invece è sempre la stessa musica. Ieri treno Roma Firenze: 40 minuti di ritardo. Oggi Firenze Roma: per ora 36 minuti di ritardo. Io non so se sia incapacità o sfortuna. So che nessun Governo ha fatto peggio di questo sui trasporti, nessuno. E nessun Ministro dei trasporti ha fatto peggio di Salvini», scrive sui social Matteo Renzi. La senatrice e coordinatrice nazionale di Iv, Raffaella Paita, chiede a Salvini di spiegare in Parlamento «lunedì sul caos di agosto che ci aspetta». La sua collega di partito Maria Elena Boschi parla di una «incapacità» di Salvini che «sta bloccando un Paese». Sarcastico il deputato di Avs e portavoce nazionale di Europa Verde Angelo Bonelli. «L'Italia è nel caos trasporti e il ministro competente, Salvini, si occupa di tutto tranne che dei trasporti, continuando a giocare con il plastico del Ponte sullo Stretto», afferma. Per Nicola Fratoianni dell’Alleanza Verdi Sinistra «gli italiani sono tenuti in ostaggio dai guasti ai treni e da ritardi insostenibili. Ma il ministro Salvini pare non accorgersene, è impegnato in tutt'altro, scrive post su qualunque cosa, tranne che sul delirio che sta accadendo sulle linee ferroviarie del nostro Paese».

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