Un terremoto di magnitudo 5,3 della scala Richter ha colpito il Portogallo all’alba di oggi, senza causare vittime o danni. Lo ha affermato l’istituto meteorologico nazionale. Il sisma è stato registrato alle 5:11 ora locale e l’epicentro è stato localizzato in mare, a circa 60 km a ovest della città portuale di Sines (sud), ha riferito l’Istituto Portoghese del Mare e dell’Atmosfera. L’Istituto geografico nazionale spagnolo (IGN) ha riferito che «il terremoto è stato avvertito in diverse località della Spagna, in particolare a Huelva (sud), e in Marocco».
«Finora non abbiamo riscontrato alcun danno personale o materiale», ha detto il comandante nazionale della protezione civile portoghese, Andrè Fernandes, in una conferenza stampa spiegando che le autorità sono entrate nella «fase di monitoraggio» della situazione, pur assicurando che questo terremoto «non soddisfa i criteri per l’attivazione dei piani speciali esistenti». Questi piani vengono attivati quando si registrano scosse di intensità 6,1 o superiore, quindi una di 5,3 è «una situazione perfettamente normale per la capacità di risposta operativa e di accompagnamento», secondo il comandante.
Dopo il terremoto si sono avvertite tre scosse di assestamento, di intensità 1,2, la seconda 1,1 e la terza 0,9. Fernandes ha escluso il rischio di uno tsunami. «Continuiamo a monitorare la situazione e, se giustificato, emetteremo nuovi avvisi», ha affermato. Il presidente del Portogallo, Marcelo de Sousa, ha intanto convocato per oggi un incontro con il primo ministro, il conservatore Luìs Montenegro, per analizzare la situazione.
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