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“Liberiamoci dalla Plastica”: al via la prima campagna nazionale anti inquinamento promossa dall'Autorità di bacino della Regione Siciliana

860 mila euro la somma stanziata per la Sicilia. 7 i comuni siciliani coinvolti. 15 le associazioni di volontariato interessate nella campagna salva plastica

Rischio sismico e patrimonio monumentale

È partita da Palermo, la prima campagna nazionale finanziata dal ministero dell’Ambiente dal titolo “Liberiamoci dalla Plastica” e promossa dall’Autorità di bacino della Regione Siciliana, che coinvolge le 7 autorità di bacino distrettuali italiane. Obiettivo quello di rimuovere, entro tre anni, la plastica dai fiumi e litorali, sensibilizzando le comunità sull'importanza del riciclo.
Sono sette i comuni siciliani che riceveranno le risorse per costruire le cosiddette "trappole":
• Acate (RG)
• Castelvetrano (TP)
• Catania (CT)
• Scicli (RG)
• Ragusa (RG)
• Vittoria (RG)
• Ribera (AG)

Ad occuparsi della rimozione di plastica e rifiuti dai litorali saranno 15 associazioni di volontariato coinvolte, su richiesta dell'Autorità di bacino distrettuale della Sicilia, con 1350 volontari: LiberAmbiente ODV, Associazione Giva - Delegazione Mazara del Vallo, Ente Parco Fluviale dell'Alcantara, Comitato di quartiere Tenutella, Marevivo - Delegazione regionale Sicilia, Guardia marina nazionale ODV, Collettivo Giovani Villabate,
Comitato Utopia di valorizzazione e salvaguardia dei beni culturali e identitari, Plastic Free ODV Onlus, Circolo Velico Kaucana ASD, Legambiente - Circolo Mesogeo APS, Legambiente Partinico - Circolo "Gino Scasso" APS, Noto Rifiuti Zero, Pro Loco Trabia-San Nicola APS, Comitato regione Sicilia FIPSAS.

Dopo il videomessaggio di saluto del ministro per l’Ambiente e la sicurezza energetica, Pichetto Fratin, sono intervenuti al dibattito Leonardo Santoro, segretario generale dell’Autorità di bacino distretto idrografico della Sicilia, Patrizia Valenti, commissario straordinario del Libero consorzio di Ragusa, Mariella Antinoro, commissario straordinario del Libero consorzio di Trapani, il sindaco di Castelvetrano, Giovanni Lentini, il sindaco di Scicli Mario Marino, il vicesindaco di Ribera Leo Augello e Rosario Leonardi in rappresentanza della città metropolitana di Catania. La voce delle associazioni di volontariato è stata portata da Fabio Galluzzo, presidente Marevivo Sicilia, da Francesco Liotti, circolo Mesogeo e da Ernesta Morabito, presidente Italia Nostra.

I FIUMI OGGETTO DI ATTIVITÀ DI RACCOLTA DA PARTE DELLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO

Torrente Ciachea nei territori comunali di Isola delle Femmine e Carini (PA)
Fiume Mazaro e Delia nel territorio comunale di Mazara del Vallo (TP)
Fiume Alcantara all’interno del Parco dell’Alcantara (ME)
Fiume Platani nel territorio comunale di Ribera (AG)
Fiume Oreto nel territorio comunale di Palermo (PA)
Fiume Eleuterio nel territorio comunale di Villabate e Misilmeri (PA)
Fiume Burgio nel territorio comunale di Trabia (PA)
Fiume Nocella nel territorio comunale di Trappeto e Terrasini (PA)
Fiume Simeto nel territorio comunale di Catania (CT)
Fiume Ippari nel territorio comunale di Ragusa e Vittoria (RG)
Fiume Irminio nel territorio comunale di Ragusa e Scicli (RG)
Fiume Asinaro nel territorio comunale di Noto (SR)
Fiume Salso nel territorio comunale di Enna (EN)
Fiume Morello nel territorio comunale di Ragalbuto (EN)

 

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