Sabato 28 Settembre 2024

Papa Francesco in Belgio: "E' brutto quando la donna vuole fare l'uomo"

Il Papa parla del ruolo della donna nella Chiesa e sottolinea, nel discorso agli studenti dell’Université Catholique de Louvain, che «pesano qui violenze e ingiustizie, insieme a pregiudizi ideologici». Ma Francesco ribadisce che la Chiesa «è donna» ma non è «un’azienda multinazionale» e «ciò che è caratteristico della donna non viene sancito dal consenso o dalle ideologie». C'è la «dignità» che «è un bene inestimabile» che «nessuna legge umana può dare o togliere». A partire da questo «la cultura cristiana elabora sempre nuovamente, nei diversi contesti, la vocazione e missione dell’uomo e della donna e il loro reciproco essere per l’altro, nella comunione. Non l’uno contro l’altro, in opposte rivendicazioni, ma l’uno per l’altro». «La donna è più importante dell’uomo, ma è brutto quando vuole fare l’uomo».

"Se la religione diventa uno strumento di dominio è una bestemmia"

Se la religione diventa «uno strumento di dominio» è «una bestemmia». «Tra le questioni che voi affrontate, mi ha colpito quella sul futuro e l’angoscia. Vediamo bene quanto è violento e arrogante il male che distrugge l’ambiente e i popoli. Sembra non conoscere freno. La guerra è la sua espressione più brutale; come lo sono anche la corruzione e le moderne forme di schiavitù. A volte questi mali inquinano la stessa religione - ha proseguito il Papa -, che diventa uno strumento di dominio. Ma questa è una bestemmia. L’unione degli uomini con Dio, che è Amore salvifico, diventa schiavitù. Persino il nome del padre, che è rivelazione di cura, diventa espressione di prepotenza. Dio è Padre, non padrone; è Figlio e Fratello, non dittatore; è Spirito d’amore, non di dominio», ha sottolineato il Pontefice.  

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