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Psicoterapeuta uccisa nell'Aretino, confessa l'ex fidanzato della figlia

Letizia Girolami

Un uomo di 37 anni, Irfan Rana Mohamed, di origine pakistana, è stato arrestato con l'accusa di omicidio volontario della psicoterapeuta 72enne Letizia Girolami, madre della sua ex fidanzata. L'omicidio sarebbe avvenuto al termine di una lite nella tenuta della famiglia a Foiano della Chiana, in provincia di Arezzo. Mohamed, che viveva ancora nella dependance della proprietà nonostante la separazione dalla figlia della vittima, avrebbe colpito Girolami con un bastone trovato sul posto, infliggendole un colpo fatale all'occhio destro.

Il corpo della donna era scomparso da un giorno prima del ritrovamento, avvenuto domenica. Mohamed è stato rintracciato a Prato e riportato immediatamente a Foiano dai carabinieri, dopo aver affermato di essere uscito alla ricerca di lavoro. La procura di Arezzo lo considera il principale indiziato, ma le indagini proseguono per chiarire tutti i dettagli e le circostanze della tragedia.

Letizia Girolami, originaria di Roma, era una figura conosciuta nella comunità agricola della Valdichiana, dove coltivava iris e aglione e ricopriva il ruolo di "agricoltore custode". Era descritta come una persona di carattere forte e sempre sorridente, nonostante la sua discreta presenza nel paese.

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