Giovanni Salamone, 61 anni, in carcere dal 16 ottobre con l'accusa di aver ucciso la moglie 53enne Patrizia Russo nella loro casa a Solero, ha tentato di togliersi la vita nel carcere Cantiello e Gaeta di Alessandria, ma è stato fermato dagli agenti della polizia penitenziaria. La notizia è stata riportata da fonti informate. Secondo quanto ricostruito dall’Osapp, il detenuto ha approfittato dell'assenza del compagno di cella, che si trovava alla doccia, per tentare il suicidio usando un cappio rudimentale ricavato dalle lenzuola. L’intervento tempestivo dei baschi blu ha evitato il peggio. «Un intervento encomiabile» ha commentato Leo Beneduci, segretario generale del sindacato, lodando il lavoro degli agenti che, nonostante la carenza di strumenti e personale, continuano a svolgere il proprio compito con professionalità.