Aggredito il padre del sindaco di Vieste, nel foggiano, Giuseppe Nobiletti che è anche presidente della Provincia. Secondo quanto ricostruito l’uomo, ottantenne era seduto in un locale nei pressi del porto cittadino quando è stato avvicinato da un sessantenne che lo ha aggredito colpendolo con schiaffi e pugni. L’anziano è caduto a terra riportando un trauma cranico e alcune ecchimosi al viso e al corpo: solo l’intervento di alcuni amici della vittima ha evitato il peggio. Una aggressione - denunciata ai carabinieri - che, stando ad una prima ipotesi, sarebbe collegata all’azione del primo cittadino di Vieste finalizzata al ripristino della legalità nel centro garganico e in particolare all’abbattimento eseguito, due anni fa con l’ausilio della procura di Foggia di un immobile abusivo. Circa un mese, il 14 ottobre, sempre lo stesso sessantenne ha tentato di aggredire il padre di Nobiletti. Stesso sindaco che, in più occasioni, sarebbe stato aggredito verbalmente da un parente del sessantenne. "Ancora una volta, due nell’ultimo mese - ha commentato il primo cittadino - un mio familiare subisce una spregievole aggressione fisica e verbale. La sua unica colpa è quella di essere il padre, quasi ottantenne, del sindaco. Quest’ennesimo atto, come tutte le precedenti minacce che ho subito, non mi farà desistere dal compiere il mio dovere. Ho sempre agito per il ripristino della legalità, contro la mafia e le altre illegalità diffuse. Continuerò nel mio impegno di sindaco e presidente della Provincia con la massima determinazione»