Lunedì 02 Dicembre 2024

Record per la sanità Siciliana: eseguiti sette trapianti in 24 ore

PALERMO (ITALPRESS) – In Sicilia, in una settimana, sono stati eseguiti 19 trapianti di organi che hanno riacceso la speranza per tanti pazienti in lista d’attesa. Lo rende noto il Crt – Centro Regionale Trapiani. All’ospedale San Giovanni Di Dio di Agrigento è stato prelevato un fegato da donatore deceduto per ischemia cerebrale massiva. Al

Per la prima volta in Sicilia, all’Ismett sono stati eseguiti sette trapianti in un solo giorno, un evento record che ha restituito nuova speranza a sette pazienti siciliani, migliorandone la qualità della vita. In una maratona chirurgica durata 24 ore sono stati effettuati quattro trapianti di rene, due di fegato e uno di polmoni. Questo traguardo storico per la sanità siciliana ha coinvolto oltre 40 professionisti tra medici, infermieri e personale sanitario di Ismett, supportati dai medici delle rianimazioni interessate e dal personale del Centro Regionale Trapianti che ha coordinato l’intero processo. "Un ringraziamento speciale va a tutti gli operatori coinvolti e i migliori auguri ai pazienti e alle loro famiglie. I sette trapianti realizzati in contemporanea – sottolinea Angelo Luca, Direttore di Ismett – rappresentano un risultato straordinario, frutto della collaborazione sinergica di tutti gli attori della rete trapiantologica siciliana. Ismett si conferma un centro di eccellenza sanitaria: successi di questa portata sono resi possibili da un’organizzazione impeccabile e dall’impegno di professionisti straordinari e altamente qualificati". Il 2024 segna un anno record per Ismett, con oltre 300 trapianti d’organo realizzati, mentre i dati del Ministero della Salute collocano il centro al primo posto in Italia per la capacità di attrarre pazienti internazionali, consolidandolo come riferimento globale grazie al Partenariato Pubblico-Privato tra la Regione Siciliana e Upmc. I due prelievi che hanno permesso i sette trapianti sono stati effettuati presso l’Ospedale Cannizzaro di Catania e l’Ospedale di Partinico. La giornata è iniziata all’alba del 27 novembre con un’allerta al Cannizzaro, dove l’équipe Ismett ha prelevato due reni e un fegato, seguita da un’altra allerta al Partinico per il prelievo di polmoni, due reni e un fegato. Gli interventi, tutti tecnicamente riusciti, hanno lasciato i pazienti in buone condizioni cliniche. "Nel corso di quest’anno – dichiara Giorgio Battaglia, direttore del Centro Regionale Trapianti – abbiamo raggiunto un numero di trapianti impensabile fino a pochi anni fa".

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