Domenica 22 Dicembre 2024

Blitz anti 'ndrangheta in quattro regioni: tra i 25 arrestati anche suor Anna Donelli: "Era al servizio del clan Tripodi"

Ci sono anche l’ex consigliere comunale di Brescia in quota Fratelli d’Italia Giovanni Acri, finito ai domiciliari, e una religiosa, suor Anna Donelli, ritenuta «a disposizione del sodalizio per garantire il collegamento con i sodali detenuti in carcere», tra i 25 arrestati nell’inchiesta della procura di Brescia contro un presunto gruppo criminale legato alla 'ndrangheta. Ai domiciliari anche Mauro Galeazzi, ex esponente della Lega nel Comune di Castel Mella, nel Bresciano, arrestato in passato per tangenti e poi scarcerato e assolto. Suor Anna Donelli, 57 anni, è accusata dalla Dda di Brescia di essersi messa «a disposizione degli esponenti» del clan di 'ndrangheta dei Tripodi radicato nel Bresciano e legato alla cosca calabrese degli Alvaro, tramite «la propria opera di assistente spirituale all’interno delle carceri «per trasmettere ordini, direttive, aiuti morali e materiali ai soggetti sodali o contigui al sodalizio reclusi in carcere», «ricevendo informazioni dai detenuti utili per meglio pianificare strategie criminali di reazione alle attività investigative delle Forze dell’ordine e dell’Autorità giudiziaria», «favorendo lo scambio informativo tra i detenuti e i loro prossimi congiunti nel caso di divieti di colloqui», e infine «risolvendo dissidi e conflitti tra i detenuti all’interno del carcere». Sono due le ordinanze di custodia cautelare emesse nei confronti di 25 persone accusate a vario titolo di estorsioni, traffico di armi e droga, ricettazioni, usura, reati tributari e riciclaggio. I coinvolti avrebbero favorito la cosca calabrese Tripodi, «sia al fine di conseguire vantaggi patrimoniali illeciti che di mantenere e rafforzare la capacità operativa del sodalizio e la fama criminale del gruppo criminoso». Secondo le indagini della procura antimafia, a Galeazzi - ora ai domiciliari - si sarebbe rivolto Stefano Terzo Tripodi, che gli avrebbe proposto «da candidato sindaco al Comune di Castel Mella, di procurargli voti in cambio dell’ottenimento di appalti pubblici in occasione delle consultazioni comunali di Castel Mella del mese di ottobre 2021».

leggi l'articolo completo