
E’ stata ritrovata ieri sera su un treno la studentessa di 15 anni scomparsa sabato sera da Lucca dopo aver fatto perdere le sue tracce. La ragazzina era sul treno Firenze-Viareggio ed è stata rintracciata alla stazione ferroviaria di Altopascio dai carabinieri. Non appena ritrovata, la studentessa è stata riportata ai genitori. Soddisfazione è stata espressa dal sindaco di Lucca, Mario Pardini, che ieri mattina aveva lanciato un appello sui suoi canali social per favorirne la ricerca. «E' con grande gioia - ha scritto - che ho appreso del ritrovamento della quindicenne scomparsa nel centro della nostra città. E’ stata ritrovata dai carabinieri di Lucca che ringrazio insieme a tutte le forze dell’ordine che si sono attivate per le ricerche».
Della giovane si erano perse le tracce intorno alle 20.30 di sabato sera. A quanto risulta, uno dei genitori l’avrebbe accompagnata in auto nel centro storico di Lucca, a Porta San Pietro, dove si sarebbe incontrata con un gruppo di amici. Da quel momento però i familiari non hanno avuto altre notizie e il cellulare della minorenne risultava sempre spento. Nel pomeriggio era emersa la pista di un paese fuori provincia dove si sospettava che la 15enne potesse essersi diretta in treno nella tarda serata, dopo aver salutato gli amici. Ipotesi che col passare delle ore ha trovato riscontri concreti.
Il padre Fabio, che sui social aveva lasciato anche il proprio numero di cellulare «per segnalazioni concrete», sempre su Facebook aveva fatto un appello alla figlia affinché contattasse i familiari: «Per favore, stiamo male, abbiamo bisogno di sapere cosa è successo, se stai bene o no. Ti prego, fatti viva. Qualsiasi cosa tu abbia fatto, non è successo nulla». Anche la madre della giovane, Mery, aveva usato parole simili al TgR Rai della Toscana rivolgendosi alla 15enne: «A noi basta sapere innanzitutto che tu stia bene. Vorremmo un segno da te o da qualcuno che è con te. Magari che ci dia proprio un messaggio, anche anonimo. Pensa a quanto possano star male mamma e papà. Per qualsiasi cosa - aveva concluso la donna - non c'è problema. Fatti sentire e non ti fidare di nessuno».
Caricamento commenti