Martedì 01 Aprile 2025

Criminalità giovanile: blitz in tutta Italia con 73 arresti, 13 sono minorenni. Coinvolte Messina e Reggio Calabria

Si è conclusa nella notte una vasta operazione della Polizia di Stato, coordinata dal Servizio Centrale Operativo, finalizzata al contrasto della criminalità giovanile. Sono stati 142 i giovani stati denunciati in stato di libertà per ricettazione, possesso di armi e strumenti atti ad offendere e detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, tra loro 29 minorenni. Nel corso dell’operazione sono finiti in manette in flagranza di reato o sottoposti a fermo di indiziato di delitto 60 maggiorenni e 13 minorenni. Accertate condotte criminali poste in essere in gruppo o singolarmente da giovani dediti principalmente a reati contro la persona, il patrimonio o in materia di stupefacenti e di armi nonché a comportamenti illeciti che sfociano anche in forme di discriminazione e odio. Le condotte prevalenti, anche pubblicizzate nel web dagli stessi autori, sono riconducibili ai delitti di tentato omicidio, lesioni, rissa, danneggiamento, estorsione, furto, rapina, spaccio di sostanze stupefacenti e psicotrope, detenzione illegale di armi e strumenti atti ad offendere. Nell’attività di contrasto sono stati impiegati oltre 1000 poliziotti e ha riguardato le province di Alessandria, Ancona, Arezzo, Bari, Bergamo, Biella, Bologna, Caltanissetta, Campobasso, Caserta, Catania, Chieti, Cremona, Fermo, Firenze, Forlì Cesena, Frosinone, Genova, Imperia, L’aquila, Latina, Lecco, Livorno, Lucca, Messina, Milano, Napoli, Novara, Oristano, Palermo, Perugia, Pesaro-Urbino, Piacenza, Pisa, Prato, Roma, Reggio Calabria, Reggio Emilia, Rovigo, Teramo, Torino, Treviso, Verbano Cusio Ossola e Verona.

Operazione "Alto impatto" a Messina: controlli serrati in città

Nell’ambito delle iniziative di contrasto al fenomeno della criminalità giovanile, dal 20 al 23 febbraio scorso, anche a Messina si è svolta l’operazione ad "alto impatto" investigativo, coordinata dal Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato e voluta dal Questore Annino Gargano. In particolare nella città dello Stretto sono stati effettuati mirati controlli nei luoghi di ritrovo giovanile. Gli agenti della Polizia di Stato hanno effettuato posti di controllo in diverse zone del centro tra cui Piazza Cairoli, Piazza del Popolo e Piazza Unione Europea; inoltre, i controlli sono stati effettuati nei rioni Giostra, Camaro e Villaggio Aldisio. Nell’ambito dei posti di controllo, sono state elevate 7 sanzioni ai sensi del Codice della Strada, comprensive di 3 sequestri amministrativi dei relativi veicoli e 3 carte di circolazione ritirate. Sono state altresì eseguite alcune perquisizioni e controllate complessivamente 321 persone (21 agli arresti domiciliari) e 178 veicoli. Inoltre, nel corso delle attività svolte, è stato denunciato un uomo trovato in possesso di 13 grammi di cannabinoidi e sono state elevate 4 sanzioni amministrative per detenzione di stupefacenti (crack, cocaina e hashish) a carico di altrettanti soggetti segnalati quali assuntori. Anche il capoluogo palermitano è stato tra quelli interessati dal progetto «Alto impatto investigativo», finalizzato al contrasto della criminalità e dei reati legati alla devianza giovanile. Negli scorsi giorni, aliquote della polizia di Stato appartenenti alla Squadra Mobile, alle Sisco, con l’ausilio dei colleghi del Reparto Prevenzione Crimine Sicilia Occidentale, del Reparto Mobile di Palermo e del Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica Sicilia Occidentale, hanno presidiato aree cittadine preventivamente individuate come aree a rischio. Le zone interessate sono quella di piazza Vittorio Veneto e piazza Don Bosco e quella limitrofa al centro commerciale Forum. Sono state identificate 404 persone di cui 46 con precedenti di polizia, tra questi 197 minori, controllati 115 veicoli ed elevate 8 sanzioni ai sensi del Codice della Strada. Utilizzate anche pattuglie di unità cinofile che hanno consentito di individuare, in due casi, modiche quantità di stupefacenti, motivo per cui due individui sono stati sanzionati amministrativamente. Nei territori di Caltanissetta e Gela, i controlli sono stati eseguiti lo scorso fine settimana dalla Squadra mobile e dal commissariato, con equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine e di unità cinofile della questura di Palermo, e hanno riguardato i luoghi di principale ritrovo al fine di contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti. Sale giochi e scommesse, aree dove insistono istituti scolastici, bar del centro storico, bassi commerciali e garage delle due città sono stati teatro di controlli e perquisizioni. Al termine dei servizi sono state controllate 189 persone, di cui 57 gravati da pregiudizi di polizia, 97 autovetture e motocicli, 44 pregiudicati sottoposti a misure anticrimine - arresti domiciliari, sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, misure di sicurezza e alternative alla detenzione - e 4 esercizi commerciali. Tre le persone segnalate all’Autorità giudiziaria, rispettivamente: per violazione delle prescrizioni inerenti la sorveglianza speciale, guida di autovettura con patente revocata e per guida in stato di ebrezza alcolica; 12 le perquisizione effettuate con 11 persone, di cui 2 minori, segnalate alla prefettura per uso personale di sostanze stupefacenti, con sequestro di hashish, marijuana e cocaina. Infine, sono state elevate 15 contravvenzioni al codice della strada, sequestrati 3 veicoli, ritirate 3 carte di circolazione e 1 patente di guida.

Il bilancio sul territorio nazionale

Gli agenti delle Squadre Mobili, dei Reparti Prevenzione crimine e di altri uffici della Polizia di Stato hanno controllato, soprattutto in aree di spaccio e cosiddetta «movida», circa 13.000 giovani, di cui 3000 minorenni. Sono stati controllati complessivamente 150 immobili, di cui 2 istituti scolastici e 23 strutture di accoglienza per minori stranieri non accompagnati, nonché diversi luoghi di aggregazione come piazze, giardini pubblici, aree limitrofe alle stazioni ferroviarie, centri commerciali, esercizi commerciali. A seguito delle verifiche sono state elevate anche 198 sanzioni amministrative di diversa natura, in particolare per uso di sostanze stupefacenti e somministrazione di bevande alcoliche a minori. Sono stati controllati 2700 veicoli ed elevate più di 90 sanzioni per violazione al codice della strada. Nel corso delle perquisizioni, in cui sono stati recuperati numerosi oggetti provento di furto, tra cui collane d’oro, cellulari e 50.000 euro in contanti, sono state sequestrate 8 pistole, di cui 2 a salve e 1 da soft-air modificata, un fucile a canne mozze, un silenziatore e munizionamento di diverso calibro, 15 coltelli e diversi oggetti atti ad offendere o idonei alla commissione di reati contro la persona e il patrimonio, tra cui una mazza di ferro riadattata a mazza da baseball, 1 rompi ghiaccio e 1 spray urticante. Sono stati sequestrati 2 kg di cocaina, 10 kg di cannabinoidi e quantitativi di sostanze stupefacenti e psicotrope idonee a produrre circa 350 dosi tra eroina, shaboo, ecstasy e anfetamine. Sono stati individuati 600 profili social inneggianti all’odio e alla violenza fisica, anche contro appartenenti alle Forze di Polizia, nonché all’uso delle armi da fuoco e da taglio, che saranno segnalati alle competenti Autorità giudiziarie per l’eventuale oscuramento.

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