
n occasione della Giornata internazionale della donna, il Comitato di solidarietà per le vittime dei reati di tipo mafioso e dei reati intenzionali violenti ha dedicato la sua ultima seduta al sostegno economico delle vittime di femminicidio e violenze sessuali. Lo rende noto il Viminale, sottolineando l’impegno concreto nel garantire un aiuto finanziario a chi ha subito gravi crimini di genere.
Fondi destinati a vittime e familiari
Presieduto dal commissario Felice Colombrino, il Comitato ha stanziato complessivamente oltre 850mila euro. Di questi, 530mila euro sono stati destinati alle vittime di violenza sessuale, mentre 310mila euro andranno ai familiari delle vittime di femminicidio.
Particolare attenzione è stata riservata ai minori orfani a causa di crimini domestici o di violenza di genere. A loro sostegno, il Comitato ha riconosciuto oltre 16mila euro per borse di studio e contributi economici rivolti alle famiglie affidatarie.
Aumentano le borse di studio per il 2025/26
Nel segno di un impegno sempre maggiore, per l’anno scolastico 2025/26 è stato disposto un aumento delle borse di studio, con importi crescenti in base al livello di istruzione:
- 1.000 euro per la scuola primaria
- 1.300 euro per la scuola secondaria di primo grado
- 2.000 euro per la scuola secondaria di secondo grado
- 2.800 euro per gli studi universitari
Un intervento significativo che mira a garantire un futuro migliore ai giovani colpiti da drammi familiari, permettendo loro di proseguire gli studi con maggiore serenità.
Caricamento commenti