La polizia di Gela salva un cane ferito e lancia una raccolta fondi: serve un'operazione per salvargli la vita

La polizia di Gela lancia una raccolta fondi per salvare un cane ferito, soccorso in extremis da un agente fuori servizio.

Il 7 marzo, mentre un nubifragio si abbatteva sulla zona di Gela, un poliziotto che percorreva la statale 115 ha notato un misterioso oggetto marrone sulla carreggiata. Nonostante fosse con la sua famiglia in auto, ha deciso di fermarsi per capire di cosa si trattasse. Lì, sotto la pioggia battente, ha scoperto un cane malconcio, probabilmente investito poco prima.

Senza esitazione, l’agente ha bloccato l’auto, coinvolgendo altri automobilisti nel salvataggio. Il cane, avvolto in un asciugamano, è stato trasportato in una stazione di servizio per ricevere i primi soccorsi. Poco dopo, il commissariato di Gela ha contattato un’associazione animalista convenzionata con il Comune di Gela, che ha trasferito l’animale in un rifugio a Butera.

Oggi, gli agenti del Commissariato hanno fatto visita al cane ferito, trovandolo accudito ma ancora sofferente. Il veterinario ha rivelato che l’animale ha una grave lesione alla colonna vertebrale, per cui servirebbe un’operazione chirurgica urgente. Tuttavia, mancano strutture adeguate e soprattutto fondi per l’intervento, che dovrebbe essere effettuato a Catania.

Per questo, la polizia di Gela ha deciso di lanciare un appello ai cittadini affinché possano contribuire alla raccolta fondi. Chiunque voglia aiutare può contattare la Dog Village di Butera, nel Nisseno, e offrire il proprio supporto per salvare questa vita innocente.

Una storia di speranza, di coraggio e di solidarietà che dimostra come, anche nelle peggiori tempeste, ci sia sempre qualcuno disposto a tendere una mano.