
Nanni Moretti «è in condizioni stabili e di umore sereno». E’ quanto si apprende da fonti del San Camillo di Roma, dove è ricoverato d'urgenza dopo l'infarto di ieri.
L’attore e regista romano, a quanto si apprende, è stato portato in ospedale nel tardo pomeriggio, e subito trattato d’urgenza per stabilizzarlo.
Ora è ricoverato in terapia intensiva cardiologica, ed è atteso per oggi un bollettino medico.
«Nella cura dell’infarto acuto, il tempo è fondamentale: il tempo è vita. Ogni minuto che passa, la situazione peggiora. Quello che colpisce in questa vicenda è la rapidità con cui il paziente, Nanni Moretti, ha riconosciuto correttamente i sintomi (dolore profondo al torace, al dorso, alle spalle, al collo e alle braccia), ha compreso la gravità della situazione e, dopo pochi minuti dall’arrivo in ospedale, è stato trasportato in cardiologia interventistica, in una sala di emodinamica, per un’angioplastica coronarica». È quanto afferma in una nota Francesco Saia, presidente della Società Italiana di Cardiologia Interventistica (Gise). «Non conosciamo i dettagli specifici del caso, ma come Gise raccomandiamo sempre di chiamare subito il 112: il trasporto in ambulanza avviene in sicurezza e, in situazioni di questo tipo, si applica una sorta di 'fast-track' dell’infarto, un percorso salva-cuore dedicato alle emergenze che consente di bypassare il pronto soccorso», ha proseguito il presidente Gise. In Italia si registrano circa 120mila infarti acuti all’anno, con una mortalità dell’11%, ha ricordato la società scientifica.
Ancora nessun commento