Acquaro quasi completamente isolata dopo la frana di domenica. I residenti di Piani ricevuti dal commissario Chiampini

Si è svolto stamattina (giovedì) al comune di Acquaro un incontro tra il commissario Umberto Chiampini e un consistente gruppo di residenti nella frazione Piani. Oggetto del contendere il quasi completo isolamento della realtà montana dopo la frana di staccatasi da un costone domenica scorsa sulla sp. 72, interdetta al traffico per il pericolo di caduta massi. Un problema di non poco conto, considerando, l’occorrenza di un’ambulanza, le difficoltà per le attività commerciali e quelle degli studenti delle superiori, costretti a un percorso molto più lungo, passando da Monsoreto di Dinami, e di elementari e medie, che non stanno facendo lezioni per la difficoltà di molti insegnanti a raggiungere la scuola da un’altra strada d’accesso comunale. La stessa definita dagli stessi residenti un vero e proprio “disastro”, in quanto stretta, ripida, , priva guardrail e oggetto di lavori (che si spera vengano eseguiti come Dio comanda) che ne pregiudicano ancora di più lo stato. Anche se alcuni lavoratori si “arrischiano” a transitarvi ugualmente. Ma quella che fa “passare” le notti in bianco è la Sp. 72, sulla quale, per bocca di Cosmina Silipo, sono stati tutti concordi sulla scarsa o nulla manutenzione generale, andando ad aggravare il dissesto idrogeologico cha ad oggi la fa ritenere inidonea all’istituzione di un servizio pubblico di trasporto. Ascoltate le varie lamentele e annunciata la costituzione di un gruppo di protezione civile con la “Promoarena” Umberto Chiampini ha consigliato ai presenti di costituire un comitato e fissare su carta le difficoltà e criticità quotidiane, da presentare agli enti preposti e alla provincia, che dovrà essere incalzata, mentre lui stesso si è detto disponibile a recarsi al Ministero dell’Interno per ulteriori fondi allo scopo. Bene. Anche in considerazione del fatto che nel primo pomeriggio è arrivata la notizia secondo cui lunedì, dopo la posa di una rete di contenimento, la strada sarà nuovamente percorribile in senso alternato e martedì si terrà una riunione urgente in prefettura con tutti i sindaci della provincia che hanno avuto i medesimi problemi. Nonostante tutto qualcosa si muove.