
La popolazione residente in Sicilia, definita sulla base del censimento al 31 dicembre 2023, ammonta a 4.797.359 residenti, (8,1% popolazione italiana) in calo rispetto al 2022 (-16.657 individui; - 0,3%). È la fotografia scattata dall’Istat. Quasi la metà della popolazione risiede nelle due province di Palermo (25,0%) e Catania (22,3%), le sole a superare il milione di abitanti.
Segue la provincia di Messina, che con quasi 600mila residenti raccoglie il 12,5% dei residenti della regione. Le altre sei province ospitano il 40,2% dei residenti.
In Sicilia, come nel resto del Paese, si è raggiunto un nuovo record di denatalità. I nati sono 35.489 (-1.321 rispetto al 2022). Nel 2023 si è ridotta la mortalità (-2.680 decessi rispetto all’anno precedente). Il tasso di mortalità è diminuito dal 12,3 all’11,8 per mille. Il maggior decremento si registra nelle province di Enna e Messina.
Nella provincia di Messina sono collocati i due comuni con le variazioni estreme: Frazzanò con il maggior decremento di popolazione (-4,4%) e Castel di Lucio con l’incremento maggiore (+7,9%). Entrambi sono comuni molto piccoli e con tassi naturali e migratori interni negativi, dice l’Istat che specifica che per Castel di Lucio l’aumento della popolazione è dovuto esclusivamente al saldo migratorio estero.
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