
Non sono gravi le condizioni dei tre feriti rimasti coinvolti nell’incidente di questa mattina a Lanciano, quando un’auto è piombata addosso ai partecipanti alla manifestazione promossa dall’Anpi per le celebrazioni della Festa della Liberazione, uccidendo un ex carabiniere 81enne. A darne notizia l’Als Lanciano-Vasto-Chieti.
Al pronto soccorso dell’ospedale Renzetti della cittadina sono arrivati il conducente del mezzo, un 79enne assai noto e stimato in città, una donna di 67 anni ex dipendente dello stesso nosocomio e una consigliera comunale, anch’ella molto conosciuta. Quest’ultima ha riportato un trauma a una gamba, ed è tra i feriti quella per la quale si prevede una prognosi più leggera. Gli altri due hanno riportato diversi traumi, ma si attende l’esito degli esami radiologici per valutare l’entità del danno subito e della prognosi.
Saranno quasi certamente trattenuti in Osservazione Breve qualora non vengano evidenziate lesioni particolari che richiedano il ricovero. Sull'accaduto sono in corso le indagini della polizia, impegnata a ricostruire la dinamica dei fatti.
Il conducente della vettura, molto provato per l’accaduto, non ricorda nulla dei momenti che hanno preceduto l’urto violento, se non di aver ripreso l’auto dopo aver preso parte anch’egli al momento celebrativo che si era svolto poco prima davanti al monumento agli Eroi Ottobrini, al termine del quale i partecipanti si erano sciolti per dirigersi verso piazza Plebiscito e aderire all’iniziativa organizzata dal Comune; molti di loro avevano scelto di percorrere via del Torrione, dove poi è arrivata a tutta velocità la Lancia Musa.
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