Blatte, muffe e carne avariata. A Catania, in via Plebiscito, una macelleria è stata trovata in condizioni igienico-sanitarie che definire "critiche" appare un eufemismo: una vistosa infestazione di blatte ha spinto i medici dell’Asp a disporre l’immediata chiusura del locale.
Nel corso dell’ispezione, è stata trovata una mezzena equina di 80 kg priva di tracciabilità, con evidenti muffe e alterazioni organolettiche: la carne, ritenuta non idonea al consumo, è stata sequestrata e distrutta.
Il titolare è stato sanzionato per 2.000 euro per l’assenza di autocontrolli HACCP e 1.500 euro per la carne avariata.
All’esterno, la Polizia Locale ha scoperto un braciere acceso abusivamente per la cottura della carne, anch’esso sequestrato, con relativa multa da 308 euro.
Sono emerse anche occupazione abusiva di suolo pubblico, rifiuti conferiti irregolarmente e una tenda montata senza permessi, con ulteriori 560 euro di sanzioni. L’operazione ha coinvolto Polizia di Stato, Forestale, medici dell’Asp e Polizia Locale, nell’ambito di un ampio piano di controllo su strada per tutelare salute pubblica e legalità.
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