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Strage di Monreale, i video consegnati dal Comune potrebbero incastrare i killer: “Immagini nitide e decisive”

Gli “occhi elettronici” potrebbero aver catturato dettagli cruciali: volti, movimenti sospetti e ciò che è avvenuto nei cosiddetti “angoli ciechi” durante gli istanti più concitati della sparatoria

Immagini nitide e dettagliate, che potrebbero rappresentare una svolta nelle indagini sulla strage di Monreale. I filmati, estrapolati dai sistemi di videosorveglianza comunali, avrebbero immortalato l'ingresso nel paese del gruppo armato proveniente da Palermo, oltre ai movimenti della Bmw GS nera guidata da Samuel Acquisto, sulla quale sarebbero fuggiti anche Mattias Conti e Salvatore Calvaruso dopo il triplice omicidio.

I tre sono accusati di concorso in strage per l’esecuzione di Salvatore Turdo, Andrea Miceli e Massimo Pirozzo, trucidati in via D’Acquisto, sotto gli occhi atterriti dei residenti.

Le nuove riprese, definite dal sindaco Alberto Arcidiacono «importanti e decisive», inquadrano diverse aree strategiche del centro cittadino: alcune telecamere sono orientate verso via Palermo, la salita che conduce a piazza Vittorio Veneto – cuore pulsante di Monreale, dove si affacciano il Duomo e il palazzo municipale – mentre altre sono puntate proprio sulla piazza. Gli “occhi elettronici” comunali, grazie a una qualità d’immagine superiore rispetto a quella delle telecamere private della zona, potrebbero aver catturato dettagli cruciali: volti, movimenti sospetti e ciò che è avvenuto nei cosiddetti “angoli ciechi” durante gli istanti più concitati della sparatoria.

I video, come confermato dal primo cittadino, sono stati acquisiti dai carabinieri nei giorni scorsi. Intorno a queste riprese si era scatenata una polemica: alcuni cittadini avevano messo in dubbio il funzionamento delle telecamere comunali, sostenendo che fossero spente. Accuse prontamente smentite dallo stesso Arcidiacono, che attraverso i propri canali social ha ribadito: «Le telecamere erano attive e hanno registrato dettagli e momenti che potrebbero rivelarsi cruciali per le indagini».

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