Papa Leone XIV attribuisce il titolo di «venerabile» a tre «servi di Dio» di cui è in corso la causa di beatificazione. E’ quanto avviene con l'autorizzazione del Pontefice a promulgare i tre decreti presentati oggi in udienza dal cardinale Marcello Semeraro, prefetto per le Cause dei Santi.
Essi riconoscono l’"offerta della vita" del Servo di Dio Alessandro Labaka Ugarte (in religione Manuel), dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini, vescovo titolare di Pomaria, vicario apostolico di Aguarico, in Ecuador, nato il 19 aprile 1920 a Beizama (Spagna), e morto il 21 luglio 1987 nella zona di Tigüino (Ecuador); l’offerta della vita della Serva di Dio Agnes Arango Velásquez (in religione Maria Nieves de Medellín), suora professa della Congregazione delle Terziarie Cappuccine della Sacra Famiglia, nata a Medellín (Colombia) il 6 aprile 1937 e morta il 21 luglio 1987 nella zona di Tigüino (Ecuador); le "virtù eroiche» del Servo di Dio Matteo Makil, vescovo titolare di Tralle, primo vicario apostolico di Kottayam, in India, fondatore della Congregazione delle Suore della Visitazione della Beata Vergine Maria, nato il 27 marzo 1851 a Manjoor (India) e morto il 26 gennaio 1914 a Kottayam.
Questi primi riconoscimenti concessi dal nuovo Pontefice costituiscono passi determinanti verso la beatificazione dei destinatari.
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