
I medici hanno tentato di salvarlo fino all’ultimo, ma l’arto era ormai compromesso. Ha subito l’amputazione dell’avambraccio destro il giovane operaio rimasto coinvolto dieci giorni fa in un gravissimo incidente sul lavoro nel cantiere del raddoppio ferroviario, i cui lavori sono stati commissionati da Rfi al Consorzio Messina-Catania Lotto Nord. L’uomo, il ventenne di nazionalità tunisina A. S., è rimasto folgorato da una scarica elettrica sprigionatasi durante le operazioni di realizzazione delle strutture in cemento armato e ha riportato serie conseguenze, tanto che dopo essere giunto al Policlinico di Messina è stato poi trasferito in elisoccorso all’ospedale “Cannizzaro” di Catania e ricoverato al Centro grandi ustioni.
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