Intere stanze senza aria condizionata. Altre invase dagli insetti che “piombano” dentro dagli alberi circostanti. E poi vespe, topi, blatte, infiltrazioni, liquami. C'è di tutto e di più negli uffici comunali e quel tutto e di più è finito dentro un dettagliato dossier che i vertici della Fp Cgil, Francesco Fucile e Peppe Previti, hanno inviato al sindaco Federico Basile, al direttore generale del Comune e all'assessore Massimiliano Minutoli. Un dossier pieno di fotografie, una galleria horror tra gli stabili della “casa comunale”.
Si parte da Palazzo Satellite «attualmente oggetto di ristrutturazione per efficientamento energetico»: qui sono stati eliminati i balconi così come i condizionatori d’aria e al quarto piano c'è pure un nido di vespe. Nemmeno al Palacultura l’impianto di climatizzazione è in funzione: «I lavoratori – denunciano i sindacalisti - nel disperato tentativo di alleviare il caldo , quando cercano di mettere in funzione i condizionatori, il risultato che ottengono è un rumore assordante e la costante perdita d’ acqua. Il problema del caldo non viene risolto e i dipendenti, che spesso vengono colti da malore, trovano difficoltà ad espletare la propria attività lavorativa che si prolunga dalle 6 alle 9 ore in questi ambienti simili a veri e propri forni», mentre in inverno sono delle celle frigorifere.
Non va molto meglio a Palazzo Zanca, negli uffici del dipartimento Affari generali, in particolare Carte d’identità e Stranieri, con «ambienti torridi invivibili per i dipendenti e le centinaia di cittadini che richiedono servizi». E non mancano le blatte. Negli uffici cimiteriali, «visto il contesto arboreo che li circonda e l’abbondanza di acqua stagnante nei portafiori delle tombe, sono presenti, fin dalle prime ore del mattino fino al tardo pomeriggio, nugoli di zanzare e vari insetti». E al dipartimento Servizi territoriali e urbanistici, all'ex Dante Alighieri, in ogni piano si segnalano topi, soprattutto nei locali dell'archivio cartaceo delle pratiche edilizie e al piano terra, dove i roditori depositano i loro escrementi tra le apparecchiature informatiche. A tutto questo si aggiungono allagamenti occasionali, gradini danneggiati, intonaci parzialmente distaccati.
La replica del Comune
“Registriamo la nota sottoscritta dai rappresentanti della Fp Cgil per contestare - con fermezza - l’assunto che «i dipendenti di una città la cui amministrazione si fregia di eccellenti risultati raggiunti», sia in contraddizione con «la negligenza e la trascuratezza che rivolge ai propri lavoratori”. È quanto precisa in una nota l’Amministrazione comunale.
“A prescindere da ogni missiva, comunicato, denunzia, l’attenzione dell’Amministrazione nei confronti degli impiegati comunali è altissima. Pur nel rispetto del ruolo che doverosamente svolgono le organizzazioni sindacali, ciò che occorre fare, lo programmiamo e lo realizziamo, per sensibilità e responsabilità. Abbiamo avviato un percorso completo inteso a riorganizzazione la macchina amministrativa, rimodulare la pianta organica, efficientare Palazzo Zanca e ogni ambiente lavorativo, da Palazzo Satellite al Palacultura. Il tema, da declinare ben oltre le affermazioni di principio e/o convegnistiche sul c.d. benessere organizzativo, non ci sfugge. Siamo già pronti a confrontarci, disponibili all’ascolto ma al contempo già in direzione esecutiva.
Il Sindaco Federico Basile, l’Assessore Massimiliano Minutoli con delega alla Sicurezza sui Luoghi di Lavoro e Interventi Igienico-Sanitari, e il Direttore Generale Salvo Puccio, agiscono secondo una linea amministrativa chiara e coerente, che valorizza l’impegno di ogni dipendente e promuove ambienti di lavoro sempre più adeguati e funzionali”, conclude la nota.

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